Search results for " abitare"
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Disabitare. Antropologie dello spazio domestico
2018
Attraverso casi di studio paletnologici ed etnografici, il libro esplora le strategie culturali e simboliche del "fare casa", dalla preistoria alla domotica.
Tra ricerca e professione all'ombra di un pergolato
2012
Il testo introduce e commenta l'argomento centrale del libro: l'attività professionale e di ricerca e didattica di Giovanni Lauda, architetto e designer. Si esplorano analiticamente, nel lavoro di Lauda, le linee di connessione tra didattica e ricerca, il radicamento nella tradizione del design italiano e della sua eccellenza nella cultura dell'abitare, le profonde trasformazioni socio-culturali che modificano il rapporto con le cose e con la città; quindi i due ambiti specialistici, professionali e sperimentali contemporaneamente , che caratterizzano l’attività di designer e di docente di Giovanni Lauda : il progetto della luce e dell'ambiente cucina. Il saggio si sofferma particolarmente …
Villino Basile a Palermo. La casa-studio come opera manifesto per una variabile latna della nuova cultura dell'abitare modernista
2016
Ricordata, ancora all’inizio degli anni Ottanta del XX secolo, da Giuseppe Spatrisano come “architettura dalla modernità esemplare” che negli anni Venti si imponeva ancora per la sua semplice raffinatezza, in una scena urbana oramai affetta da una variegata patologia tradizionalista, la casa-studio palermitana di Ernesto Basile non poteva però assumere in toto il ruolo di modello declinabile per l’architettura modernista siciliana. Detta anche “villino Ida” in omaggio alla consorte, la casa di Ernesto Basile, ad onta della volumetria discreta e della calligrafica strumentazione formale dal nitido tenore astilo, si distingueva rispetto alla pur elegante compagine edilizia circostante, costru…
Tra le modernità dell’architettura. La questione del quartiere ZEN 2 di Palermo
2003
La “questione” del quartiere ZEN 2 di Palermo è una delle più controverse dell’ultimo trentennio della storia dell’architettura italiana. Dal 1970, anno in cui venne bandito il concorso nazionale per il completamento del quartiere (Zona Espansione Nord), attraverso un percorso complesso e problematico, si giunge all’attuale condizione di incompletezza dello ZEN, ormai abbandonato al destino di “quartiere dormitorio”. Il libro percorre i vari passaggi, dal progetto alla realizzazione, che hanno generato la questione dello ZEN 2, sviscerandone le cause determinanti che vanno ben oltre l’esecuzione parziale dell’opera e il suo degrado materiale e sociale, ma sono da rintracciare in motivazioni…
Dalla corte chiusa all'edificio a densità variabile. Trasformazioni progressive di un impianto
2003
Il saggio propone una genealogia della forma urbana a blocco con corte interna, prima chiusa, poi aperta, per residenze e servizi in comune dal XIX sec. ai nostri giorni.
...aspettiamo senza avere paura, domani
2008
Il libro curato, testimonia l`esperienza di un workshop, nel quale si è partiti da una domanda fondamentale: quali trasformazioni ridisegnano il nostro modo di abitare? I diversi percorsi condotti all’interno del corso hanno rilevato l’esistenza di innumerevoli luoghi che soddisfano funzioni che una volta erano concepiti all’interno dell’abitare. Prendono forma nuovi modi di abitare, sempre più fluidi, cambiano le funzioni a cui la casa deve o dovrà rispondere, compresa la qualità di una vita che segue tempi sempre più virtuali, immateriali. Il libro contiene un’interessante intervista di Domenico Argento a Lucio Dalla, ispiratore e ospite del workshop, con il quale ci si interroga sui tem…
“URBAN COMMONS”, RECUPERO DELLA QUALITÀ DELL’ABITARE E DI UN SENSO CONDIVISO DI CULTURA COLLETTIVA URBANA. CURA E RIAPPROPRIAZIONE NEI QUARTIERI DELL…
2013
Il paper affronta la questione dei "beni comuni urbani" come pratiche che aumentano il senso di comunità dei quartieri e delle città e che guidano il progetto in un quadro in cui sono profondamente mutati i paradigmi disciplinari. Modi alternativi di modificare gli spazi orientati a nuovi stili di vita e l'uso delle risorse, pratiche di utilizzo condiviso delle aree comuni sembrano alimentare una forma di "resilienza locale" in grado di resistere in modo flessibile alla drastica riduzione del benessere pubblico nelle periferie in cui, in particolare, lo spazio collettivo si offre come fondamentale strumento di rigenerazione. Partendo dall'osservazione di esperienze internazionali, e di "tat…
De l’habitat au logement : Thèmes, procédés et formes dans la poétique architecturale de Roland Simounet
2006
C’est à partir de la deuxième moitié du XX siècle que les architectes considèrent les modes de vie comme enjeux marquants la conception. Cependant, bien avant que la théorie architecturale entérine le recours au populaire comme source d’inspiration, avant même que les codes de l’architecture participationniste soient établis, l’oeuvre de Roland Simounet, et notamment sa formation, accomplie au tournant des années 1950, témoignent des modalités de définition d’une nouvelle approche à la conception du logement dans ses relations à l’habitat. Depuis la contribution fournie par Simounet en 1953 à la Grille du groupe Alger du IX CIAM (l’Habitat pour le plus grand nombre), où le jeune concepteur …
Le ville di Falconarossa
2006
Il saggio spiega come l’esperienza di Falconarossa, località posta alle falde dei colli che circondano Palermo a nord-ovest del nucleo antico, sia stata per Giuseppe Samonà un’occasione straordinaria per una riflessione sul linguaggio moderno dell’architettura. Attraverso il progetto di cinque ville “speciali”, le uniche costruite, previste da una serie di piani di lottizzazione mai attuati, Samonà dà vita a composizioni originali nelle quali si fondono, in modo inedito, alcune delle più significative ricerche architettoniche del XX secolo. Interessante e utile è anche il confronto fra i progetti che precedono e seguono cronologicamente le ville speciali e soprattutto fra queste e la propos…
Il Mediterraneo come luogo dell'accoglienza: l'esperienza di Lampedusa e Pozzallo
2015
Lo scritto attraverso un percorso di ricerca didattica, vuole riflettere sui luoghi di forte valenza paesaggistica e architettonica interessati da fenomeni di migrazioni nel bacino del Mediterraneo. Il Mediterraneo infatti, ritagliato come una fessura in mezzo alla terra, ha avuto da sempre continui flussi migratori, movimenti di energie umane e di diverse identità culturali che hanno dato vita a nuove forme culturali, come la costruzione di città come Tunisi, Kairouan, Alger, Marsiglia, etc dove l'architettura ha avuto un ruolo dominante permeata da un coinvolgimento locale e da un rapporto con l'Occidente. Il Mediterraneo, infatti, sede di flussi migratori presenta notevoli complessità le…